Ci sono grosse novità in arrivo per il nostro progetto “Vela Speciale”. Sta per partire l’etichettatura della barca a vela in CAA, ovvero in Comunicazione Aumentativa Alternativa, prezioso strumento che potenzia il linguaggio verbale affiancando un sistema di scrittura in simboli, così da consentire alle persone con bisogni comunicativi complessi – come i bambini che hanno difficoltà a esprimersi verbalmente a causa di sindromi genetiche o altre malattie – di capire cosa gli altri comunicano e farsi capire. Le varie parti della nostra barca Furibonda, dall’albero al pozzetto, saranno quindi contrassegnate da etichette in CAA.
E non è finita qui! È infatti in preparazione anche un libretto, sempre in CAA, che in modo semplice ma efficace spiega come è fatta una barca a vela e come naviga, con informazioni sulle principali manovre, i venti, le cime, i nodi marinari e molto altro. La pubblicazione, realizzata in collaborazione con l’Associazione Italiana Mowat Wilson, l’Associazione Diversamente Genitori e il Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, è scritta con il “modello inbook” per agevolare al massimo la comprensione.
L’edizione 2025 di “Vela Speciale”, sempre in collaborazione con Vivere la Vela e con la supervisione scientifica del Centro Fondazione Mariani per il Bambino Fragile presso la Pediatria di ASST Lariana – Ospedale Sant’Anna di Como, si preannuncia dunque ancora più speciale e inclusiva. Grazie al linguaggio potente della CAA, offrirà a sempre più bambini e ragazzi l’opportunità di vivere l’emozione della barca a vela. Stay tuned!!
