Dal 15 al 17 settembre scorso, si è tenuto a Nizza (Francia) il primo convegno, in presenza, denominato MitoNice, dedicato alla Medicina Mitocondriale. Il convegno è stato organizzato grazie al sostegno di AFM Telethon e il programma scientifico è stato definito da un gruppo di ricercatori internazionali.
Dopo la pandemia, si tratta di uno dei primi momenti di incontro della comunità scientifica che lavora nel campo della medicina mitocondriale, in rapida espansione negli ultimi anni, anche grazie a filoni di ricerca innovativi dedicati all’immunità, alle cellule staminali, a nuovi modelli in vitro, quali organoidi, e alle nuove tecnologie multi-omiche. Il convegno è stato un momento di aggregazione di una comunità scientifica eterogenea, costituita da ricercatori di base e clinici che proprio nella interdisciplinarietà, trova il suo valore aggiunto. È un momento particolarmente entusiasmante per chi lavora in questo ambito perché ci stiamo avvicinando a possibili terapie per i pazienti, sia farmacologiche che di terapia genica, con diversi trial clinici in corso o che inizieranno a breve.
Il convegno di Nizza si è chiuso con l’annuncio del prossimo meeting internazionale EUROMIT 2023, che si terrà a Bologna dall’11 al 15 giugno del prossimo anno. Il convegno rappresenta un appuntamento fisso, con cadenza solitamente triennale, per medici e ricercatori da tutto il mondo che si occupano di medicina mitocondriale. L’edizione 2020 si sarebbe dovuta tenere in Inghilterra, ma a causa della pandemia è stata cancellata. Ora tocca all’Italia. La dr.ssa Valeria Tiranti del Centro Fondazione Mariani per le Malattie mitocondriali pediatriche presso l’Istituto Neurologico Besta di Milano e il prof. Valerio Carelli dell’Università di Bologna saranno gli organizzatori della prossima edizione. I due studiosi hanno già presentato formalmente il programma scientifico e sociale del convegno che sarà patrocinato, tra gli altri, anche dalla FM. Nel loro lavoro di organizzazione saranno coadiuvati da un gruppo di giovani ricercatori e clinici di Milano e Bologna, oltre che da scienziati di fama internazionale.
«Vogliamo sottolineare il fatto che EUROMIT, nel corso degli ultimi 30 anni circa, è cresciuto enormemente e gode di una reputazione internazionale altissima» commenta la dr.ssa Tiranti. «Inoltre, sempre su iniziativa italiana, stiamo fondando la Società Europea di Medicina Mitocondriale, denominata E-mit, il cui sito web sarà disponibile a breve, e che vedrà la sua nascita ufficiale in coincidenza del prossimo EUROMIT nel 2023.
L’invito a partecipare al convegno è rivolto a tutta la comunità scientifica italiana e internazionale e alle associazioni dei pazienti, ma soprattutto ai giovani medici e ricercatori per aumentare la conoscenza e la consapevolezza sulle malattie mitocondriali e trovare nuove strade verso terapie efficaci».
Si ringrazia per il contributo la dr.ssa Valeria Tiranti del Centro FM per le Malattie mitocondriali pediatriche