Presentiamo qui in anteprima l’abstract dell’intervento del dr. Domenico M. Romeo della UOC di Neuropsichiatria Infantile della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma, che terrà al nostro Corso “Valutazione delle funzioni visive nel neonato a rischio” in programma online il 17-18 novembre.

Il Corso è sold-out e verrà riproposto in inglese la prossima primavera.
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Funzioni visive del neonato prematuro a basso rischio

I neonati pretermine hanno un rischio elevato di sviluppare deficit visivi a causa della retinopatia del prematuro (ROP), lesioni cerebrali e della prematurità di per sé. La possibilità di valutare i diversi aspetti della funzione visiva può consentire precocemente un intervento specifico nel tentativo di ridurre il rischio di difficoltà nella coordinazione motoria, nell’attenzione e apprendimento in età scolare.

La valutazione visiva strutturata in età neonatale può essere effettuato in maniera affidabile anche nei bambini prematuri fin dalla 32-32° settimana di età gestazionale. Alcuni aspetti visivi sono influenzati dall’esperienza alla vita extrauterina, altri dipendono dalla maturazione corticale maturazione, legata al livello di sviluppo del la sostanza bianca nelle radiazioni ottiche. La valutazione delle funzioni visive neonatali ha inoltre una buona correlazione con lo sviluppo visivo ad un anno

Questi dati permettono di eseguire nel neonato prematuro con e senza lesioni cerebrali una valutazione delle funzioni visive neonatali utili per identificare precocemente i bambini a rischio e indirizzarli ad un precoce trattamento riabilitativo.

Domenico M. Romeo
Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, Roma