Prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione

Pubblicazione conseguente al XXXI Corso di aggiornamento in Neurologia infantile (Modena, marzo 2019)
A cura di: F. Ferrari, L. Lucaccioni, L. Bedetti
Milano, FrancoAngeli, 2020, pp. 324
ISBN 9788835109228

Testi in Italiano e Inglese

L’asfissia perinatale rimane la terza causa più importante di morte infantile, la causa del 6-23% delle paralisi cerebrali infantili e del 25% delle sequele neurologiche nei sopravvissuti. Oggi è possibile valutare con precisione la gravità dell’encefalopa- tia ipossico-ischemica (EII) fin dalle prime ore di vita: abbinando i segni di sofferenza fetale, l’esame neurologico neonatale, e la valutazione precoce dell’EEG si possono individuare i pazienti candidabili all’ipoter- mia. Questo intervento ha mostrato una sorprendente efficacia nel frenare la cascata metabolica legata all’ipossia- ischemia cerebrale, riducendo in modo considerevole la morbidità e le sequele legate all’ischemia. L’uso della risonanza magnetica cerebrale, dell’esame neurologico e del “General Movements Assessment” permette di diagnosticare la disfunzione cerebrale fin dai primi 3 mesi di vita, sug- gerendo interventi abilitativi mirati. Restano irrisolti vari quesiti: come diagnosticare la sofferenza fetale subacuta e cronica, come riconoscere il timing dell’ipossia-ischemia, come prevenire l’EII, quali farmaci possono migliorare la prognosi, quali gli interventi abilitativi precoci opportuni. Alla soluzione di questi quesiti cercherà di contribuire il nuovo registro italiano sulla EII instaurato nell’ambito perinatale. Nel volume sono raccolti i contributi di clinici e ricercatori italiani ed europei riunitisi al Policlinico universitario di Modena nel 2019 per discutere i temi ancora aperti.