Vi chiederete come mai il GIPCI ha deciso di fare un notiziario periodico dopo quasi 30 anni dalla sua fondazione. Il mio parere personale è che anche questa decisione è conseguenza indiretta della pandemia Covid: l’interruzione per 2 anni delle 4 riunioni annuali in presenza nella biblioteca infantile del Besta, dove ci si poteva confrontare, discutere, scambiarsi informazioni ed esperienze in modo informale, allacciare relazioni e collaborazioni, ha determinato la sensazione di isolamento fra i gruppi GIPCI e ha rallentato la motivazione alla discussione e al confronto. Si è sentita quindi l’esigenza di riprendere lo scambio di esperienze, uno degli obiettivi principali del GIPCI fin dall’inizio, con modalità più moderne come quelle fornite da una pubblicazione online, senza abbandonare gli incontri periodici che speriamo in autunno tornino in presenza. E ringraziamo di cuore la Fondazione Mariani che, con il suo costante supporto, ci assisterà anche in questa nuova iniziativa.
Nei mesi scorsi si è riunito un piccolo gruppo di vecchi partecipanti al GIPCI, rappresentati in prevalenza da pensionati, presumibilmente più liberi da impegni di lavoro, con l’obiettivo di decidere le modalità di pubblicazione e i contenuti di GIPCI NEWS. Oltre alla sottoscritta erano presenti Lorella Tornetta, Carla Turconi, Fabio Zambonin, Odoardo Picciolini, Emanuela Pagliano, Ilaria Pedrinelli e Renata Brizzi per la Fondazione Mariani.
Si è concordato di pubblicare GIPCI NEWS ogni 4 mesi, quindi 3 numeri all’anno. Per il primo anno la pubblicazione sarà inviata solo ai membri GIPCI che, per ragioni di privacy, dovranno dare il consenso all’invio da parte della Fondazione. In seguito, si deciderà se opportuno estenderne la lettura agli utenti registrati al sito della Fondazione Mariani.
Quanto ai contenuti, si è ritenuto opportuno in primo luogo dare rilievo in ogni numero a un Focus di particolare interesse, a scelta dei partecipanti al GIPCI: in questo primo numero si tratta il tema dei percorsi di cura o care pathway, nel quale molti centri GIPCI sono coinvolti ma che altri non conoscono.
Un secondo contenuto molto importante sarà una rubrica dedicata alle informazioni provenienti dai diversi gruppi GIPCI, ovvero alle Notizie dai gruppi. Ciascun gruppo quindi potrà inviare a Lorella Tornetta, che si occuperà della redazione del notiziario, il materiale che ritiene importante da condividere con gli altri gruppi e che possa diventare occasione di scambio di esperienze e di discussione. Ad esempio: una ricerca o una pubblicazione sulle Paralisi Cerebrali Infantili, l’utilizzo di un nuovo strumento di valutazione (come una scala) o di intervento terapeutico (come un farmaco per le ipercinesie), la segnalazione di una pubblicazione di particolare interesse per la riabilitazione, e così via.
Una terza parte del notiziario sarà dedicata alle notizie di interesse per tutto il gruppo GIPCI, ovvero alle Notizie dal GIPCI: le date e i temi delle riunioni periodiche del gruppo (che dall’autunno dovrebbero svolgersi in presenza al Besta), i Corsi di aggiornamento e i Congressi sia nazionali che internazionali, i resoconti dei Corsi GIPCI, l’aggiornamento delle ricerche GIPCI in corso come AMIRA e AMOGIOCO, lo stato di avanzamento della ricerca della rete ITA-NET-CP alla quale molti centri GIPCI partecipano, ecc.
Infine ci aspettiamo che questa iniziativa, alla quale speriamo che tutti i gruppi diano un contributo, possa ridare motivazione ed entusiasmo agli operatori vecchi e giovani della riabilitazione delle PCI.
Ermellina Fedrizzi
Coordinatrice GIPCI
