Centro Ricerca
LAMB – Laboratorio per l’Analisi del Movimento nel Bambino “Pierfranco e Luisa Mariani”
Nato da una ricerca finanziata da Fondazione Mariani nel 2002-2004, è sede di attività di ricerca e consulenza a favore di bambini con patologie motorie di competenza neurologica. L’attività di ricerca è finalizzata a definire nuovi aspetti fisiopatologici per migliorare la valutazione clinica e l’approccio riabilitativo dei bambini con disturbi del movimento.
Grazie alla tecnologia all’avanguardia di cui dispone, il team di fisiologi e ingegneri biomedici del LAMB è in grado di descrivere le caratteristiche posturali e il pattern deambulatorio di bambini sani e portatori di disturbi neurologici, alla ricerca di segni distintivi delle differenti patologie. Tale caratterizzazione risulta essenziale per indirizzare i clinici verso una diagnosi accurata e un trattamento riabilitativo appropriato di cui, ad oggi, molte patologie neurologiche mancano. Inoltre, è anche possibile valutare l’efficacia di interventi riabilitativi e/o di ausili scelti per il recupero delle alterazioni motorie.
Inizialmente, il LAMB si è occupato di valutare il controllo posturale e il movimento volontario in bambini affetti da distonie secondarie. A tale proposito è stata effettuata una valutazione cinematica ed elettromiografica in pazienti con un problema isolato di spasticità o con franca componente distonica. In seguito, il LAMB si è concentrato sulle atassie cerebellari pediatriche (PCA). Gli studi effettuati hanno mostrato che i soggetti con atassia non degenerativa presentano una motricità assai simile ai soggetti sani, evidenziando che uno stato stabile della patologia permette la formazione e il consolidamento di un network compensatorio estremamente efficace. Tale compenso è stato anche valutato attraverso un approccio di frontiera che permette di tracciare la connettività neurale con tecniche avanzate di modeling cerebrale. L’obiettivo è stato realizzato attraverso una collaborazione con l’Università di Pavia e la Fondazione Besta di Milano nell’ambito del progetto internazionale “The Virtual Brain”.
Attualmente i ricercatori stanno cercando di caratterizzare in maniera quantitativa il cammino e la postura in bambini e adolescenti affetti da patologie neurologiche di origine centrale o da patologie di origine neuromuscolare. Questo permetterà di misurare il grado di disabilità motoria e monitorare la progressione delle singole patologie e/o l’efficacia dei trattamenti scelti. Consentirà inoltre di fornire elementi distintivi di ciascuna patologia per migliorare la gestione clinica del paziente, non solo diagnostica ma anche riabilitativa. Il progetto è in collaborazione con i medici del Centro Fondazione Mariani per le Disabilità Complesse presso la Fondazione Besta, che si occupa dell’analisi clinica e della selezione del campione dei pazienti da studiare.
Anno fondazione
2004
Direzione
Prof. Paolo Cavallari
Sede
Dipartimento di Fisiopatologia Medico-Chirurgica e dei Trapianti, Università degli Studi di Milano
Aree di interesse
Patologie motorie di competenza neurologica (es. sindrome di Rett, atassie pediatriche degenerative e non, distrofia di Duchenne, malattia di Charcot-Marie-Tooth, paraparesi spastiche e paralisi cerebrali infantili)
I plus di questo centro
La tecnologia in dotazione al LAMB per lo studio della gait analisys è considerata il gold standard per l’analisi del cammino. Il sistema SMART-DX, dotato di 8 telecamere digitali, consente un accurato tracciamento dei marcatori di movimento, specie nei bambini piccoli, riducendo significativamente il tempo-uomo necessario al post-processing dei dati.
L’integrazione del sistema SMART-DX con pedane stabilometriche e sonde EMG wireless permette l’elaborazione e il confronto complessivo di dati cinematici, dinamici ed elettromiografici in grado di valutare il livello di limitazione funzionale conseguente a una patologia. La non invasività, il carattere quantitativo, tridimensionale e oggettivo dei dati uniti alla ripetibilità dell’esame costituiscono le principali proprietà del Laboratorio.
Mediante il set-up completo del LAMB si ha la possibilità di estrarre importanti informazioni in grado di descrivere le caratteristiche posturali e il pattern deambulatorio dei bambini con disturbi neurologici, alla ricerca di segni distintivi di ogni patologia. Una caratterizzazione quantitativa e oggettiva dei deficit motori specifici di ogni patologia risulta essenziale per indirizzare i clinici vero una diagnosi accurata e un trattamento riabilitativo appropriato di cui, ad oggi, molte patologie neurologiche mancano. Inoltre, è anche possibile valutare l’efficacia di interventi riabilitativi e/o di ausili scelti per un recupero delle alterazioni motorie dei soggetti in esame.