Promossa da Fondazione CRT e Consulta per le Persone in Difficoltà di Torino, la prima Agenda della Disabilità in Italia propone un modello di inclusione partecipato, frutto di un lungo percorso di ascolto e co-progettazione iniziato nel 2021, con il coinvolgimento di circa 300 soggetti, tra organizzazioni non profit e “portavoce” della società civile.
Il progetto, che guarda alla disabilità come opportunità e risorsa, raccoglie la sfida del Leave no one behind dell’Agenda 2030 dell’ONU per lo sviluppo sostenibile, ed è coerente con gli obiettivi della strategia europea per i diritti delle persone con disabilità.
Sono sei i temi strategici attorno ai quali è costruita l’Agenda della Disabilità: abitare sociale, sostenere le famiglie, vivere il territorio, lavorare per crescere, imparare dentro e fuori la scuola, curare e curarsi. Sulla base di questi goal sono state definite le linee d’azione concrete per migliorare l’inclusione delle persone con disabilità, che sono oltre 3 milioni in Italia (circa il 5% della popolazione). Dal 2022 l’Agenda è il “luogo” in cui vengono raccolti i progetti più innovativi realizzati nel nostro Paese rispetto al tema delle disabilità e delle fragilità.
Recentemente la nostra Fondazione è stata invitata ad aderire all’Agenda per il suo impegno nei progetti di assistenza per i bambini con patologie neurologiche e, in particolar modo, per le buone prassi adottate nei Centri Fondazione Mariani che promuovono una presa in carico multidisciplinare dei piccoli pazienti e un approccio basato sull’accoglienza, l’ascolto e il coinvolgimento della famiglia. Abbiamo accettato con entusiasmo l’invito, condividendo a pieno i valori dell’Agenda.
Sostenere le famiglie e Curare e curarsi sono i goal in cui ci riconosciamo e che sono da sempre alla base della missione di Fondazione Mariani: migliorare la qualità di vita dei bambini che soffrono di malattie neurologiche e delle loro famiglie. Sono queste le nostre azioni in agenda, ogni giorno.